
Segui la tua intuizione, è la tua bussola.
Per anni sono stata sconnessa dalla mia intuizione. Dubitavo di me stessa e del mio sentire.
E’ stato un processo ritornare ad onorare ed ascoltare quella parte saggia di me che semplicemente sa.
Inizia da semplici cose. Cosa ti va di mangiare oggi? Vai nel corpo e ascolta.
Di cosa necessiti ora? Rimani in silenzio ed ascolta emergere ciò di cui hai bisogno.
Riposo, gioco, una passeggiata, leggere un libro, una chiamata con un’amica.
Spesso siamo profondamente scollegati dal sentire i nostri bisogni.
Ascoltarti significa iniziare a fidarti di te stessa e iniziare a rispettarti, dando a valore a ciò che senti.
Se ripenso anche alle scelte più decisive che ho preso nella mia vita, sono state dettate dall’intuizione e dal mio sentire e poi è arrivata la razionalità, il come poterle realizzare.
Il più delle volte non sapevo esattamente dove questo sentire mi avrebbe portata, avevo solo una sensazione profonda che era la strada giusta.
Un’amica una volta mi disse di seguire semplicemente le briciole e che non dovevo sapere tutto e subito. E’ stato uno dei consigli che ho tenuto più a cuore e che mi ha aiutato di più.
L’intuizione ci parla in sussurri, è amorevole, chiara, limpida.
E’ quella parte saggia di noi che sa.
Ha bisogno di ascolto, di silenzio, di essere onorata e rispettata per poter parlare.
Fidati di te, partendo dalle semplici cose.
“Per l’ingenua e per la donna dall’istinto leso
la cura è la stessa:
esercitarsi ad ascoltare l’intuito,
la voce interiore;
porsi domande; essere curiosa;
vedere quel che si vede;
ascoltare quel che si sente;
e poi agire in base a quel che si sa
essere vero.”
~ Clarissa Pinkola Estés
